Cari amici pokeristi, il libro di cui tratterò oggi è la biografia un po romanzata di Thomas Austin Preston, la leggenda del poker americano. Nato il 31 dicembre del 1928 a Johnson in Arkansas, negli Stati Uniti, dopo il divorzio dei genitori, si trasferisce con il padre ad Amarillo, in Texas, dove si diploma ed entra nell’esercito per un paio d’anni. Dopo questa esperienza si dedica alla sua vera passione, il gioco. Conosce Doyle Brunson e Brian Roberts e insieme cominciano a scambiarsi pareri sul poker e sulle scommesse, imparando l’uno dall’altro. Sono gli anni ‘50 e il “trio del poker” è formato, faranno tremare le sale da gioco!
La sua storia è davvero avvincente: “Amarillo Slim”, come venne soprannominato, cominciò a girare per gli States in cerca di tavoli da poker da sbancare insieme a Doyle Brunson; non si contano gli aneddoti e le peripezie legate alle sue imprese al tavolo verde, tanto che già in alcuni film è stato omaggiato con piccoli camei. Ma l’impresa che più di tutte lo ha reso noto fu la vittoria del main event nelle WSOP del 1972, da quel momento è rimasto sempre molto attivo nel mondo del poker vincendo anche altri braccialetti nell’evento di poker più famoso al mondo.
Il libro come abbiamo visto racconta una storia molto divertente, rimarrete sicuramente sorpresi ed ammaliati da ciò che uno spregiudicato giocatore di poker può fare!