Nel Poker ti sei sicuramente abituato ad adottare varie strategie tutte fondate sul calcolo delle probabilità ma anche e soprattutto sullo studio dell’avversario, sul fattore psicologico ed emotivo, sulla componente agonistica di questo sport. Nel Videopoker devi dimenticare questo secondo aspetto, in quanto non devi affrontare un giocatore in carne ed ossa, ma una vera e propria macchina che attraverso calcoli matematici distribuisce la fortuna (o la sfortuna) su un piatto d’argento, composto da un monitor e da un mouse. Questa intelligenza artificiale non costituisce una vera e propria minaccia, un avversario da battere: bisogna interpretarlo più come uno strumento da utilizzare, da capire e da decifrare, in modo da ottenere la più alta possibilità di vincita con un investimento ragionevole.
Per fare questo, bisogna sì calcolare i rischi e decidere di investire denaro in base ad essi, ma più che altro si deve capire il modo migliore per far sì che ci sia un’alta probabilità di ottenere una vincita considerevole. Non c’è bisogno di ottenere sempre il punto migliore per la determinata mano, le condizioni che si verificano sono sempre le stesse: nei Videopoker premia sempre di più la combinazione più alta di tutte, perché in rapporto con le altre da una vincita esponenzialmente maggiore, quindi conviene sempre puntare a quella, e preferibilmente con il maggior numero di monete disponibili, magari abbassandone il valore, ma tenendo sempre il massimo numero (in genere sono 5 monete). Scommettere un po’ meno denaro ma puntando alla combinazione sempre più alta, probabilisticamente parlando, da maggiori possibilità di vincere cifre cospicue.
Quindi risulta evidente che se la combinazione maggiore di un determinato Videopoker è una Scala Reale, converrà sempre avere un Jack fra le proprie carte, perché è la carta che da più possibilità di effettuare una scala. Questo era un esempio, ma in genere la combinazione maggiore è sempre la Scala Reale, quindi è sicuramente uno degli esempi più validi da tenere in conto.
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