Chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti? Per saperlo, dobbiamo avere ancora un po’ di pazienza: la tornata elettorale dovrebbe infatti tenersi a novembre del prossimo anno e, dunque, ci sono ancora tanti mesi davanti a noi per cercare di farsi un’idea su ciò che potrebbe accadere.
Tuttavia, guai a lasciarsi necessariamente andare alle lunghe attese. Chi vuole partecipare alle scommesse presidente USA 2020 può farlo fin da oggi, visto e considerato che tutti i più noti bookmaker, come Betworld, hanno già pubblicato le quote sulle elezioni USA sulle quali potrebbe essere utile puntare con convinzione.
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Perché scommettere sulle elezioni USA 2020?
Scommettere sulle elezioni USA 2020 oggi può essere una scelta molto conveniente, visto e considerato che manca ancora molto tempo all’evento elettorale e, dunque, maggiore è l’incertezza. Non occorre certamente essere dei grandi esperti di betting, per capire che a maggiore incertezza corrisponde anche una maggiore variabilità delle quote, sicuramente più interessanti rispetto alle scommesse last minute, quando i candidati sono solo due, e quando i sondaggi hanno dato presumibili speranze all’una o all’altra parte politica.
Dunque, chi vuole investire nel medio lungo termine con qualche ipotesi di scommessa dalla remunerazione interessante, potrebbe effettivamente farlo oggi, puntando proprio sulle scommesse Presidente USA 2020. Ma quali sono le quote dei favoriti?
Aggiornamento giugno 2020
Cambiano rotta i bookmakers non aams dopo l’emergenza covid-19 e il caso George Floyd: la quota per Donald Trump presidente si alza fino a 2.86, mentre nel periodo pre-covid era scesa fino a 1.69.
Ad oggi, è quindi Joe Biden il favorito per la vittoria finale con una quota di 1.69 in continua discesa, pensare che all’inizio Biden era bancato a 100.
Resta poco per gli altri candidati: Hillary Clinton e Mike Pence sono a 100, Michelle Obama a 180 e Andrew Cuomo a 310.
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Quote favoriti scommesse elezioni USA 2020
Considerato che mancano ancora molti mesi all’evento elettorale, i bookmakers sono piuttosto incerti sul da farsi e, generalmente, tendono a equivalere le due fazioni in lizza.
Oggi però i Democratici sono in lieve vantaggio, e vengono accreditati con una quota pari a 1.75 su Betworld. Dal canto loro, i Repubblicani di Donald Trump hanno una quotazione pari a 2.00, lasciando eventuali candidati indipendenti a quota 51.00.
Tralasciando quest’ultima ipotesi (è quasi impossibile che un candidato indipendente diventi il prossimo Presidente degli Stati Uniti d’America), riteniamo che la posizione di attuale svantaggio dei Repubblicani non debba necessariamente indurre al pensiero che i Democratici avranno vita facile.
Come dimostra la precedente tornata elettorale, o le elezioni di mid-term, infatti, i Repubblicani sono ben in grado di recuperare eventuali svantaggi nei sondaggi, fino a chiudere con prestazioni sorprendentemente positive. Lo stesso potrebbe ben avvenire nel prossimo appuntamento del 2020, anche se molto dipenderà dal modo con cui Donald Trump gestirà le prossime stagioni fiscali, economiche e politiche.
Quote elezioni USA
Per quanto concerne invece la scommessa su chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti, le lavagne scommesse vedono in vantaggio Donald Trump, a quota 2.00, considerato che i repubblicani difficilmente lo sostituiranno come candidato per la rielezione. Non è un caso che il secondo candidato repubblicano più quotato sia Mike Pence, ma a un improbabile 101.00.
Diverso il discorso tra i Democratici, che nei prossimi mesi saranno impegnati in una durissima campagna per le primarie, utile per poter presentare il loro prossimo portabandiera. In questo ambito, è per il momento più che favorito Joe Biden, ex vice presidente nell’amministrazione Obama, che è dato nuovo presidente a quota 5.50.
Dietro di lui il democratico Bernie Sanders, a quota 9.00, e poi Kamala Harris, a quota 11.00. Molto più distaccati gli altri candidati democratici, che difficilmente potranno dire la loro alle elezioni di partito: Warren e Buttigieg sono a quota 21.00, Yang è a quota 26.00, O’Rourke a quota 34.00.